L'immobile è situato all'interno del centro storico di Firenze, fa parte di un complesso più amplio vincolato dalla Soprintendenza.

L'intervento riguarda il cambio di destinazione d'uso a civile abitazione. Planimetricamente si susseguono tre sale dalla pianta rettangolare con un solo affaccio sul giardino privato e con un alto soffitto costituito da una volte a botte in muratura.

Per ottimizzare al meglio lo spazio si è concentrato nella sala centrale le funzioni di cucina e soggiorno, e nelle due stanze laterali le camere da letto con i bagni e le cabine armadio. La realizzazione della cucina, interamente su misura, è stata l'occasione per affrontare il tema di diverse funzioni condivise in spazi limitati, il mobile che contiene tutte le funzioni di preparazione e cottura dei cibi diviene elemento di separazione e creazione del divano. Nelle camere da letto l'obbiettivo è stato quello di mantenere inalterata la continuità delle volte a botte, si è così deciso di ricavare i bagni e le cabine armadio nella parte finale delle stanze e all'altezza minima consentita dalla normativa, rivestendo la parete con pannelli di legno e specchi al fine di mimetizzare i volumi. Il soffitto dei bagni è stato realizzato in vetro per permettere una continuità visuale della volta anche all'interno dei medesimi.